giovedì 25 luglio 2013

A.T.M.

In data 24 luglio si è tenuto un incontro con la dirigenza di A.T.M. in merito all’ imminente scadenza dei contratti di affitto.
Come anticipato nell’ assemblea dei rivenditori di metropolitana che si è tenuta il 23 luglio u.s., si sono gettate le basi per una discussione più ampia sulle criticità che stanno affrontando gli stessi.


Desideriamo informare i rivenditori che A.T.M., con l’invio delle disdette, ha voluto dare corpo ad un atto formale previsto dal contratto al fine di approfondire le diverse tematiche legate alla locazione degli spazi nella metropolitana milanese, e che non c’è alcuna volontà di volersi privare della professionalità dimostrata nel tempo dai rivenditori.
L’attività che S.N.A.G. svolgerà con A.T.M. nei prossimi mesi si focalizzerà su due fondamentali temi:

  • Collaborare con A.T.M. affinché si individuino criteri oggettivi nell’attribuire il valore degli spazi commerciali di metropolitana per le rivendite di quotidiani e periodici, che tengano quindi non solo conto dei fatturati o della zona ma anche di ogni variabile che possa influire nell’attribuzione di un corretto e trasparente parametro
  • Valorizzazione delle nostra attività e dei locali in locazione in una prospettiva che tenga conto non solo delle difficoltà odierne ma che ci possa consentire, attraverso un approccio più imprenditoriale, di affrontare anche le sfide future.
Considerata la complessità e l’importanza degli argomenti trattati, è stato chiesto un aggiornamento  delle tematiche per le prime settimane di settembre, dove verranno presentate proposte ed idee per una discussione che “ridisegnerà” le attività di metropolitana dei prossimi anni.
Desideriamo far presente che le attività legate al trasporto del Comune di Milano hanno responsabilità di rilievo anche nei confronti del cittadino e dell’Amministrazione (così come A.T.M. nei nostri confronti).  Pertanto, è importante dare inizio ad un processo che comporti anche una maggiore interazione con l’Amministrazione stessa.  
Così come esposto in assemblea, l’attenzione da parte di S.N.A.G. è massima,visto che coinvolge un gran numero di punti vendita su  temi di primaria importanza. Da parte di A.T.M. è emersa la medesima attenzione e volontà a mantenere attiva e produttiva l’attuale rete di vendita, dimostrando disponibilità e partecipazione nell’ individuazione di attività che possano alzare gli attuali standard.
Vogliamo inoltre ringraziare i rivenditori che hanno partecipato all’ assemblea del 23 luglio, dove sono stati ampiamente dibattuti i temi affrontati poi in sede A.T.M., oltreché i rappresentanti sindacali che hanno voluto partecipare al nostro invito del 17 luglio.
E’ previsto un nuovo aggiornamento nel mese di settembre con tutti i rivenditori associati S.N.A.G.

mercoledì 24 luglio 2013

Wi-fi le nuove reti

Si terrà  il 26 luglio, un importante evento, durante il quale verrà analizzato il tema della situazione attuale delle reti Wi-Fi in T in Italia .

Il momento d'incontro avrà luogo  alle ore 14.30 presso la Fondazione Bruno Kessler, in via Santa Croce 77 a Trento e si potrà seguire in streaming direttamente dal sito di Free-Luna Social wi-fi 
Parteciperanno illustri relatori ed esperti del settore:
- Paolo Gentiloni , ex ministro delle Comunicazioni
Stefano Quintarelli , deputato Scelta Civica
- Antonio Preto , commissario AgCom
- Fulvio Sarzana di S.Ippolito , avvocato esperto di media
- Lorenzo Dellai , deputato Scelta Civica
- Massimiliano Mazzarella , AD Futur3 S.r.l - FreeLuna social Wi-Fi
- Roberto Sambuco , capo dipartimento comunicazioni Sviluppo Economico
- Luca De Biase , giornalista e scrittore
- Rossella Lehnus , Fondazione Ugo Bordoni

Giovanni Legnini - Le linee programmatiche

Giovanni Legnini disegna il futuro dell’editoria Italiana. Oggi 23 luglio, ha presentato  alla Commissione affari costituzionali del Senato le linee programmatiche come sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega all’editoria.

Emergono diversi interventi e approcci  di grande rilevanza. Il primo fra tutti è l’aver riconosciuto la necessità di intervenire nel settore non a comparti stagni ma con una riforma strutturale dell’intero sistema. 

Il tutto parte non, come in passato dal pianto di una fazione o dallo strapotere del comparto editoriale nel chiedere crediti infiniti e a fondo perduto, ma dall’ oggettiva constatazione che l’editoria sta precipitando con tutto il suo vecchio mondo di carta.

Il documento è da leggere con interesse e attenzione  sebbene, per ovvi motivi, sia stata data  solo una “spolverata” dei problemi  che attanagliano il settore e la nostra categoria.I passaggi di rilievo sono diversi, e avrei voluto anche leggere  rassicurazioni in merito alla natura della nostra “autorizzazione alla vendita” e alla portata della d.lgs 170/2001 nell’ attuale quadro normativo.

Passaggio di spicco è il seguente: “In proposito, devo osservare che è veramente singolare che gli editori non possano disporre, oggi, di uno strumento essenziale di gestione e di programmazione che dia loro informazioni affidabili, in tempo reale, sulla vendita dei giornali sul territorio, e tutto questo a causa dell’assenza di una rete informatica che colleghi editori, distributori ed edicolanti.”

Ha ragione è singolare, paradossale, assurdo, illogico, primitivo, insensato e sicuramente ben altro a meno che non sia incredibilmente voluto e cercato il caos che domina il settore distributivo italiano.

Il documento si conclude con l’annuncio di un nuovo incontro con le parti coinvolte il 25 luglio.


lunedì 22 luglio 2013

La Spezia vs edicolanti 1 - 0...per ora

Si conclude il primo round tra gli edicolanti ed il Comune di La Spezia. Successivamente all’ attivazione sul territorio di più punti vendita S.N.A.G. e Si.Na.Gi. hanno promosso sul territorio un ricorso al TAR.

La sentenza, emessa in tempi record, non è stata però favorevole agli edicolanti che vedono oggi tutta la negatività della selva di leggi e contraddizioni che sta dominando il nostro settore.



 Mentre S.N.A.G. e Si.Na.Gi. assieme ai rivenditori, valuteranno un ricorso al Consiglio di Stato o altre forme di protesta di tipo più ”politico”, non possono non tornarci alla mente gli sforzi per organizzare lagrande protesta nazionale a cui abbiamo voluto dare corpo a febbraio e che però, per mille motivi, la rete commerciale non ha saputo dare il giusto valore.






martedì 16 luglio 2013

lunedì 15 luglio 2013

Assemblea edicole di metropolitana

Come da comunicazione del “Giornale Snag” ricevuta in data 15 luglio, gli scenari che si stanno prospettando per gli esercenti di Metropolitana sono di particolare rilievo. 

In questi giorni sono state inviate alcune comunicazioni di disdetta dal contratto di affitto con scadenza luglio 2014.

La discussione con A.T.M. in tale ambito è già in corso e proseguirà nei prossimi mesi al fine di impostare il rapporto contrattuale che ci vedrà legati nei prossimi anni.

i rivenditori associati a S.N.A.G. Milano

 sono pertanto invitati all’ incontro  che si terrà presso la nostra sede di Via San Sisto 3
martedì 23 luglio alle ore 14,30.



E’ caldamente richiesta la presenza di tutte le rivendite associate a S.N.A.G. Milano.


domenica 14 luglio 2013

Non solo inforiv

Non facile giudicare se sia un bene o un male quando per anni si è voluto sostenere un progetto. 

Ci abbiamo creduto tutti e alcuni forse ci crederanno ancora o faranno finta, per dovere. 
La realtà è che si è incominciato a Milano a testare un nuovo software per la gestione della propria edicola.

 Dopo il lancio con AGIEMME del programma e successivamente alla sua fusione con M.D.M., si parte ora con un test di più ampia portata. 

Inforiv c’è ancora. Continuerà a girare, ma, come abbiamo visto due mesi fa, nessuno ci mette più le mani sopra. Con i suoi pregi e suoi difetti ma senza essere riuscito a realizzare un sogno, Inforiv fa spazio ad altri. Pulizia, trasparenza, logica distributiva e diffusionale, sconti corretti ecc…l’obbiettivo non è stato raggiunto dal programma e dai suoi promotori...tutti.

Riuscirà il nuovo software a realizzare questo sogno? No è impossibile. Riusciranno i programmi che si stanno affacciando nel settore, soprattutto per obblighi normativi, a garantire che il settore diventi pulito e trasparente? No è impossibile

Bisogna vedere la realtà e querllo che è accaduto. Tutti osannano l’informatizzazione ( e i più non sanno accendere un computer…) ma in più di 10 anni e con un programma praticamente monopolistico, solo un pugno di edicole sono riuscite ad formalizzarsi in tutta la nazione. Quanti sono i rivenditori che leggono in maniera efficace le vendite? Mi viene da ridere. Quanti sono i distributori che usano il dato di ritorno da inforiv per fare diffusione? Non ne parliamo.

Cosa può farci pensare che un nuovo programma o più programmi possano portare trasparenza nel settore?

Questa settimana è partito un test con un nuovo software; che ognuno lo sprema il più possibile per la sua azienda non per rincorrere i sogni, perché quello di cui abbiamo bisogno oggi, con le regole e le norme che ci "amministrano", il distributore e l’editore non possono darcelo.