venerdì 26 agosto 2011

S.N.A.G Milano non è d’accordo.

L’ultima riunione tenutasi il 5 di agosto, con M.D.M. ed AGIEMME, ha portato a dei miglioramenti sull’impostazione della nuova bolla, ma non è riuscita a concludersi positivamente sull’impostazione logistica della nuova distribuzione.
 Purtroppo in questi giorni, pur essendoci stati sforzi per aver una linea comune con le altre sigle sindacali, non si è riusciti ad avere un’uniformità di punti di vista.
S.N.A.G. Milano non è d’accordo a far compilare la “bolla macero” alle rivendite di Milano. Abbiamo già chiesto un appuntamento definitivo e risolutivo alle agenzie per ottenere una classificazione normativa delle richieste da loro fatte, oltreché di discutere un ritorno economico per i rivenditori di Milano. L’incontro è stato chiesto per i primi giorni della prossima settimana.


Qualora non avesse esito positivo chiederemo a tutti  i rivenditori di Milano che la pensano come noi ( associati  e non associati) di non operare secondo le modalità richieste da M.D.M. ed AGIEMME.

Riportiamo il testo che tutti gli associati S.N.A.G. Milano riceveranno il 27 di agosto in merito alle politiche utilizzate dai i distributori e la circolare inviata dalle Agenzie, su cui non concordiamo ma le cui modalità operative avranno inizio, forzatamente, con il 27 di agosto
Vista la necessità di estendere l’eventuale protesta a più rivenditori possibili, chiediamo ai nostri associati di informare più edicole possibili dell’eventuale prossima protesta.

Posizione SNAG Milano in merito alla "Bolla Macero"
Gentile Rivenditore,

con la seguente, siamo ad informarLa che a partire da SABATO 27-08-2011 tutti i  prodotti editoriali distribuiti dalla MDM S.r.l  e dalla nuova agenzia AGIEMME S.r.l, saranno consegnati e/o ritirati presso la Sua rivendita con le seguenti modalità:
CONSEGNA
MARTEDI’- SABATO La consegna dei periodici e quotidiani delle due agenzie sarà effettuata con due trasportatori;  uno con i soli quotidiani “Il Corriere della Sera” e “La Gazzetta dello Sport”, l’altro con il resto dei quotidiani e tutti i periodici distribuiti dalle due agenzie.
DOMENICA Consegna con un unico trasportatore per tutti i quotidiani.
LUNEDI’ Consegna di tutti i periodici e quotidiani (Corriere e Gazzetta compresi) con unico trasportatore per tutte e due le agenzie (tranne che per l’edizione 29.08 data in cui Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport usufruiranno eccezionalmente di un servizio ad hoc con trasportatore dedicato).
Per qualsiasi necessità riguardante le operazioni di trasporto il riferimento telefonico è invariato (02-99049980 02-99049979).
RITIRO RESE
Il ritiro delle rese per entrambe le agenzie, avverrà con le stesse modalità attualmente in uso con MDM S.r.l  ovvero:
Ritiro quotidiani a cura del portatore che consegnerà il Corriere della Sera/Gazzetta dello Sport.
Ritiro periodici a cura del portatore che consegnerà i periodici.
Il documento di consegna e resa, sarà strutturato nella seguente modalità:
BOLLA CONSEGNA QUOTIDIANI
Sarà una sola per tutte e due le agenzie e sarà stampata fronte/retro  in ordine alfabetico. La bolla è stata strutturata affinché Lei possa immediatamente riconoscere a quale delle due agenzie appartengono i prodotti forniti e  conterrà tutte le informazioni previste dall’Accordo Nazionale.
Inoltre, a fine bolla, Le saranno segnalate la totalizzazione delle forniture sia in totale, sia con gli importi delle singole agenzie.
 BOLLA  RESA QUOTIDIANI
Sarà unica per tutte e due le agenzie e rispetto alla situazione attuale, potrà fare un unico pacco di resa.
Anche per la bolla quotidiani ricordiamo l’importanza dell’indicare in nota resa il totale dei pezzi resi.
BOLLA CONSEGNA PERIODICI  
Sarà una unica bolla per tutte e due le agenzie e sarà stampata fronte/retro  in ordine alfabetico. Anche questa bolla di consegna è stata strutturata affinché Lei possa immediatamente riconoscere a quale delle due agenzie appartengono i prodotti contenuti nella cassa di fornitura e  conterrà tutte le informazioni previste dall’Accordo Nazionale.
Inoltre, a fine bolla, Le saranno segnalate le pubblicazioni uscite e non fornite ed il riscontro nota resa suddiviso per agenzia, oltre alla totalizzazione delle forniture sia in totale, sia con gli importi delle singole agenzie.
BOLLA  RESA PERIODICI
Saranno fornite due bolle di colore diverso (una bianca e una colorata), in duplice copia ed i richiami  saranno suddivisi per tipologia resa. (Resa pubblicazioni bolla tipo C-Resa pubblicazioni bolla tipo D).
Rispetto alla situazione attuale, anziché preparare due rese per due agenzie diverse, Le chiediamo cortesemente di preparare in modo separato due rese divise seguendo gli schemi inviati. Anche questo documento conterrà tutte le informazioni utili per la Sua corretta gestione e come per la bolla di consegna, Le sarà semplice associare il prodotto all’agenzia di appartenenza.
Ricordiamo che sulle bolle è importante indicare il numero dei pezzi inseriti nella resa.

UTENTI INFORiV

Per gli utenti Inforiv il processo operativo sarà estremamente semplificato.
Sono in fase di rilascio le modifiche software, che renderanno possibile gestire le fasi di controllo forniture, compilazione resa e tutte le attuali funzioni disponibili, per entrambe le agenzie.    
ESTRATTI CONTO EDITORIALI
Le saranno inviati due estratti conto editoriali, suddivisi per agenzia di competenza, con evidenziazione delle singole partite contabili (forniture e rese).
CODICE IDENTIFICATIVO RIVENDITA
A far data da sabato 27 Agosto p.v. la Sua Rivendita dovrà utilizzare l’attuale codice MDM anche per tutte le comunicazioni inerenti la nuova società AGIEMME (identificativo ceste consegna, rese, rifornimenti, comunicazioni)
COMUNICAZIONE RIFORNIMENTI – MANCANZE – ARRETRATI - DIFFERENZE RESE
A far data dal 27 Agosto per tutte e due le agenzie la Sua rivendita continuerà ad operare come fino ad oggi per MDM.
Certi della Sua consueta collaborazione, le porgiamo i nostri più cordiali saluti.  
 " 

Dinamica Press, il nuovo distributore di Milano!

Le edicole di Milano fino a poco tempo fa erano fornite da Milano Press (gruppo M-DIS), Agenzia Lombarda (gruppo Press-Di) Spediservice (unica Agenzia in mano ad un imprenditore privato, ovvero il Sig. Marcello Belotti) e Dinamica Press, specializzata sul materiale estero ma con una copertura,quest'ultima, delle rivendite corposa ma non estesa alla totalità dei punti vendita di Milano.
La distribuzione del prodotto editoriale a Milano e Provincia

 I recenti stravolgimenti facevano ipotizzare il distributore unico a Milano. M.D.M., nata dalla fusione di Agenzia Lombarda e Milano Press, di emanazione quindi assolutamente editoriale trattandosi di un’ amministrata di M-Dis e Press-Di e  la parte rimanente del prodotto editoriale, prima in carico a Spediservice s.r.l., distribuita dalla neonata AGIEMME s.r.l.. Quest’ultima nata nel mese di luglio ( così si dice) per volontà del Sig. Angelo Galbiati, già titolare di Editoriale Service s.r.l. (distributore del Nord di Milano assieme a  Parravicini s.r.l. ) e con partecipazioni in A.S.E. assieme al gruppo M-Dis….
Il distributore unico quindi, non sulla carta , c’è già da ora. Novità però interessante è stata la fuoriuscita di alcuni editori, non minori, dal “pacchetto” in carico a Spediservice, verso il distributore Dinamica Press del Sig. Marco Mazzola. Ci si trova quindi sempre con due distributori facendo anche presagire la possibilità di essere riusciti ad evitare un futuro monopolio distributivo su Milano.
Dinamica Press con sabato 27 agosto 2011, si estenderà quindi a tutti i punti vendita di Milano oltre ad un certo numero di rivendite della Provincia distribuendo il quotidiano “Cronaca Qui” e tutti i prodotti della Class Editori, quindi il quotidiano Italia Oggi, Mercati Finanziari, e diversi periodici, oltre ovviamente all’assodato e consolidato mercato estero.
Dinamica Press si è sempre distinta nei lunghi anni per la sua precisione e per l’assoluta mancanza di qualsiasi contenzioso legato a forniture rese e quant’altro, auguriamoci che l’attenzione dimostrata negli anni per la rete di vendita continui nel tempo, vista l’importante innovazione portata nell’ area commerciale di Milano.

mercoledì 24 agosto 2011

AGIEMME- prima circolare

Ancora pochi giorni ed il nuovo distributore AGIEMME darà inizio al rapporto di fornitura con le edicole milanesi.
Riportiamo la circolare  ricevuta in data odierna, con i riferimenti   dell' Agenzia. Grande novità è l’aver fornito un indirizzo e-mail generico per comunicare. Unica nota stonata, ma abituale nel settore, è la mancanza dei nominativi dei referenti per ogni settore interessato.
Importante, sarebbe stato anche riportare dati relativi alla sede, ragione sociale ecc..., visto che gli edicolanti nulla sanno del nuovo fornitore ma a cui verranno versati i prossimi estratti conto.
Ragguardevole è il fatto che solo per le comunicazioni relative a mancanze in consegna "importanti" necessitano della telefonata in agenzia entro le ore 9,00.



Riferimenti Agenzia AGIEMME

martedì 23 agosto 2011

Perché informatizzare la propria attività conviene

E’ quasi paradossale dover individuare dei punti a favore dell’informatizzazione, quasi come se ce ne potessero essere di sfavorevoli.
 In un mondo dove ogni processo o lavoro è gestito dall’informatica è impensabile che un settore commerciale importante ed anche problematico come il nostro non sia completamento coperto da un unico flusso informatico. Mille problemi sono nati negli anni da origini più politiche che  pratiche ma ora Milano deve andare nell’unica direzione possibile ovvero quella dell’innovazione.
Inforiv

Proponiamo alcuni vantaggi del programma

Punti di Forza di Inforiv


  1. Inforiv consente di seguire tutti i problemi legati alla gestione del punto vendita, consentendo così all’edicolante di potersi concentrare sulla vendita di prodotto editoriale e non solo oltreché sulla propria  crescita professionale ed economica. 
  2. Informatizzarsi vuol dire controbilanciare il divario esistente tra distributore locale e punto vendita nell’interpretazione e gestione di ogni aspetto legato alla parte economica e diffusionale. Avendo lo stesso dato e potendovi accedere in maniera semplice ed immediata si riesce a stabile un rapporto più professionale e meno passivo nei confronti del distributore.
  3. Tutti i dati presenti su bolla e sugli estratti conto vengono trasmessi e scambiati con sistemi informatici.(basta telefono, basta fax, risparmio di tempo e denaro)
  4. Il programma consente di immagazzinare tutti i dati della rivendita, anche di più anni, consentendone l’accesso in pochi secondi. Ogni passaggio della propria attività commerciale può essere gestito con processi informatici. ( al momento per avere analoghe informazioni il rivenditore deve perdere tempo al telefono senza normalmente avere risposte risolutive)
  5. Una rivendita dal fatturato medio/piccolo riceve mensilmente tra le 1600/2000 uscite mensili ,esclusi i quotidiani. Gestire una massa di merce simile con strumenti non informatici non può garantire un attenta gestione del punto vendita e toglie risorse all’attività prioritaria del commerciante ovvero dedicarsi alla vendita.( l’edicolante deve vendere non deve gestire contenziosi, i problemi deve risolverli l’informatica)
  6. Anagrafiche del punto vendita. Ogni singola testata inviata al punto vendita è identificabile in unica schermata dove sono presenti tutti i titoli. Ogni prodotto è caratterizzato da più di 40 campi identificativi: identificativo numero – identificativo  prodotto – identificativo  titolo - codice testata - codice distributore locale – data d’uscita – titolo – sottotitolo – periodicità – compenso - prezzo di copertina - prezzo di cessione - prezzo netto - sconto rivenditore – codice issn – variabile issn - Codice a barre – addon - tipo prodotto - segmento di mercato - codice editore - giorni di permanenza – sconto - fornito distributore locale - fornito accertato – reso – venduto - id trainante - note del DL-  note del pdv - pubblicazione associata - data di resa - data ultima resa - data ultimissima resa - esuberanza rifornimenti – buoni - uscita e per arretrato – riferimento - fascicoli guida. Si avrà quindi la possibilità di reperire la” carta d’identità” di ogni prodotto fornito e non fornito in pochi secondi anche con la relativa foto.  ( al momento per aver analoghe informazioni il rivenditore deve perdere tempo al telefono senza, normalmente. avere risposte risolutive)
  7. Le bolle vengono inviate il giorno precedente. Si avrà quindi la possibilità di anticipare eventuali carenze di fornitura chiedendo repentinamente rifornimenti, oltre ad aver l’opportunità di prepararsi il banco di vendita per il giorno successivo in quanto si potrà già preparare la resa. ( al momento il rivenditore non sa cosà gli verrà scaricato il giorno successivo. E’ passivo sia nei quantitativi come nella scelta dei titoli- saperlo prima non garantisce comunque la risoluzione dell’errore aiuta solo a seguirlo meglio…)
  8. E’ possibile gestire, in determinati aspetti e funzioni, anche merce non editoriale semplicemente attribuendo un codice a barre al prodotto. Si potranno quindi seguire con analoga precisione le vendite di Biglietti A.T.M., schede telefoniche, dvd, giochi, libri ecc….nessun limite  è previsto nell’inserimento di voci aggiuntive.
  9. Attraverso la funzione “definizione pulsanti” è possibile, al pari di altre attività commerciali, effettuare le vendite veloci con uno schermo touch-screen.
  10. E’ possibile indicare “l’operatore” che ha effettuato le vendite in determinati giorni ed orari in modo da poter seguire con più attenzione la ”cassa” della propria attività commerciale
  11. E’ possibile reperire in pochi secondi tutte le bolle di consegna dal momento dell’attivazione del programma che riporteranno anche: tutti i fondi bolla, le pubblicazioni uscite e non fornite, i messaggi del giorno, i richiami resa e i totali ricevuti e resi .  ( al momento per aver analoghe informazioni il rivenditore deve perdere tempo al telefono senza, normalmente. avere risposte risolutive)
  12. Possibilità di gestire le mancanze e le eccedenze in maniera semplice ed immediata. (basta telefono, basta fax, risparmio di tempo e denaro)
  13. Tutti i prodotti vengono gestiti attraverso un codice a barre univoco per ogni testata generato direttamente dal distributore locale ( il rivenditore deve eventualmente correggere possibili errori…).
  14. Facendo le vendite con il codice a barre, solo l’edicolante informatizzato ha piena coscienza del proprio punto vendita in ogni istante. Conosce quanto ha venduto nel lasso di tempo che desidera, può fare chiusure di cassa precise e seguire la contabilità in maniera profondamente differente e professionale da chi non è dotato di un sistema informatico.
  15. E’ possibile stampare bolle di consegna e fatturazioni dei servizi in pochi istanti e senza dover perdere tempo.
  16. La resa è molto più veloce e semplice. Il sistema è in grado di dire al rivenditore se un prodotto è ancora presente nel pdv, dove è stato messo ( se inserito dal rivenditore) e permette l’immediato accesso alla relativa foto semplicemente schiacciando un tasto. ( al momento per aver analoghe informazioni il rivenditore deve perdere tempo al telefono senza, normalmente. avere risposte risolutive)
  17. I conteggi della resa e il suo riscontro resa vengono fatti in automatico. Il sistema fornisce automaticamente al pdv il dato relativo ad eventuali testate non trovate dal dl consentendo così un grande risparmio di tempo e la possibilità di seguire anche micro contenziosi in maniera veloce e precisa. (basta telefono, basta fax, risparmio di tempo e denaro)
  18. La bolla non sarà più compilata a mano ma verrà stampata con Inforiv o inviata telematicamente. (basta telefono, basta fax, risparmio di tempo e denaro)
  19. Si ha la situazione di tutti i conti deposito giacenti in edicola in tempo reale.
  20. E ‘possibile in pochi istanti conoscere le pubblicazioni non ancora chiamate dal dl ( tenendo conto il parametro inserito come periodicità e permanenza dal DL) (basta telefono, basta fax, risparmio di tempo e denaro)
  21. E’ possibile avere lo stato del proprio magazzino in tempo reale. (Solo la rivendita informatizzata è in grado di aver questo dato)
  22. E’ possibile in tempo reale, ma solo in accordo con l’agenzie, effettuare ”resoni” di merce in eccedenza nel pdv (…da verificare col dl…)
  23. E possibile effettuare richieste di rifornimento in pochi secondi ed il dato sulla richiesta e sull’evasione viene riportato nella medesima schermata con relativa causale per eventuale mancata evasione.  ( al momento per aver analoghe informazioni il rivenditore deve perdere tempo al telefono senza, normalmente. avere risposte risolutive)
  24. E’ possibile esportare alcuni dati in altri formati per poter effettuare analisi di carattere economico sul proprio punto vendita. ( senza un sistema informatico analisi sul venduto sono difficilmente effettuabili)
  25.   Ogni movimento di ogni singolo titolo può essere seguito dettagliatamente permettendo così al rivenditore di contrapporsi con il distributore locale in maniera professionale su dati certi. ( Con il rivenditore non informatizzato il distributore locale è in grado di giocare molto sull’incompletezza dei dati del rivenditore)
  26. E’ possibile effettuare le variazioni di servizio in pochi istanti evitando così lunghe interazioni  con il distributore locale. (basta telefono, basta fax, risparmio di tempo e denaro)
  27. E’ possibile avere una comunicazione più veloce attraverso i servizi di messaggistica con il dl, evitando lunghe interazioni  con il distributore locale. (basta telefono, basta fax, risparmio di tempo e denaro)
  28.  Il programma viene rilasciato gratuitamente
  29. Le frequenti implementazioni al programma così come l’attivazione di moduli previsti dal medesimo, vengono rilasciate gratuitamente per il rivenditore

giovedì 18 agosto 2011

A chi diamo le nostre fideiussioni?


Tutte le limitazioni nell’aver consegnato “garanzie” fideiussorie ai distributori locali emergono in momenti come questi, ovvero quando c’è un cambio di fornitore o, in casi ancora più gravi ma sempre più frequenti, quando un distributore locale si ritira dal mercato o fallisce.

A chi le Edicole danno le loro fideiussioni?

L’obbligo contrattuale  da parte della rete di vendita di dover dare “idonee garanzie”,  dovrebbe anche costringere i distributori ad aver una sorta di comportamento trasparente ed eticamente corretto nei confronti della rete di vendita per due fondamentali motivi:

  • Se un distributore è sull’orlo del fallimento è impensabile che la rete di vendita lo sappia il giorno stesso dovendo così ricorrere ad ogni espediente per evitare incassi immotivati.
  • Se un distributore sta cedendo la sua area è impensabile che proponga al subentrante una sorta di voltura delle garanzie….
  • Se si ha un contenzioso con il distributore di “natura gestionale” è impensabile che quest’ultimo incassi l’importo con la chiusura di fine rapporto.
  • Se si da fideiussione è necessario che si arrivi ad un sistema per corresponsabilizzare il distributore sulle carenze diffusionali di prodotto alto vendente e dei costi generati dall’eccesso di prodotto editoriale non più assorbibile dal mercato
Per questi motivi, ma ce ne potrebbero sicuramente essere altri, non è corretto offrire fideiussione ad un soggetto di cui poco si sa sotto l’aspetto finanziario, e quindi dei bilanci,  e che potrebbe da un momento all’altro creare problemi economici a centinaia di punti vendita sul territorio nazionale.
Casi eclatanti sono i seguenti ma altri se ne sono verificati e altri ne verranno:
Nel caso di Milano, dove al momento non si paventano casi analoghi, molti rivenditori, al momento del subentro nell’attività, hanno dovuto consegnare all’Agenzia Spediservice una garanzia sotto varie forme: Fideiussione bancaria, libretto postale o Bancario o  altre forme di cauzione.
Per le persone interessate abbiamo predisposto un modulo che il rivenditore dovrà inviare all’Agenzia di distribuzione oltre che alla Banca o all’Ufficio Postale presso cui è stata rilasciata la garanzia.

Siete invitati pertanto a contattarci, alla riapertura degli uffici,  per avere il modulo e maggiori dettagli per la restituzione della garanzia.

L’Agenzia di distribuzione ha comunque assicurato che verranno restituite al momento della chiusura del rapporto amministrativo.

mercoledì 17 agosto 2011

Dov'è il collo di bottiglia dell 'Editoria?

“ Collo di bottiglia”. Fin da quando ero ragazzo il mondo editoriale e la Politica, quando si interessava  a noi, ha sempre definito la rete di vendita con questo termine. Pur avendo rappresentato la fortuna degli editori e dei distributori locali e nazionali e pur mantenendo ottime performance nonostante la crisi dell’editoria, nell’ultimo decennio gli attacchi al nostro settore sono stati innumerevoli e sempre volti in un'unica direzione:”sgretolare la rete di vendita”. L’importante, per l’Editore,  è eliminare le licenze poi il resto verrà da solo.
Chi è il collo di bottiglia per l'editoria?
Paradossale quanto gli Editori con una mano riescano a blandire il rivenditore facendogli intendere l’importanza che riveste il suo lavoro quotidiano, e con l’altra tentino in ogni modo, e da sempre, di soppiantarlo e di eliminare questa sorta di impegnativa “autorizzazione alla vendita” .

Questa definizione critica e offensiva di ”collo di bottiglia” però non mi è mai andata giù; come se i rivenditori d’Italia fossero una sorta di filtro ad ogni ipotesi commerciale che possa venire dall’alto...perchè mai? Da dove nasce questo giudizio? Abbiamo l’orario più ampio di ogni altre categoria commerciale d’Italia ( 12-14 ore), garantiamo l’apertura anche nelle feste più classiche di minimo 8 ore come da Accordo Nazionale ( 25 aprile, 1° maggio 2 giugno, ferragosto…), chiudiamo solo due domeniche al mese, abbiamo un aggio fermo al 1994 e non possiamo scegliere e decidere i quantitativi della merce. Nonostante questa apertura totale al mercato…siamo definiti il collo di bottiglia. I ridicoli risultati della sperimentazione accompagnato dal flop dei non esclusivi, ha solo ottenuto il risultato di polverizzare ulteriormente la domanda, oltre a far scappare ipotetici player quali benzinai, Tabacchi ecc… appena hanno avuto coscienza degli aggi e del sistema di lavoro.

La strozzatura c’è, eccome, ma non deve essere ricercata nella rete commerciale, ma in chi ha sempre voluto mascherare i propri limiti, a danno della filiera editoriale, al fine di utilizzare processi di lavorazione della merce in distribuzione nella maniera più fluida ed economica possibile. Minimo sforzo massimo guadagno. Per fare questo però si doveva rendere cieco l’editore ed impacciata la rete commerciale, con il risultati di tagliare la comunicazione tra chi produce il bene e chi lo vende.
Un sistema incontrollabile ma gestibile da chi teneva i fili tra le mani. Esempio lampante è stata l’impossibilità di informatizzare la rete di vendita. Dieci anni non sono bastati per costruire un flusso informatico che omogeneizzasse i dati di vendita e che potesse mettere in comunicazione Edicole ed Editore. Troppo potere è stato dato ai Distributori Locali che ora hanno in mano la rete commerciale e…riescono ancora a prendere in giro l’editore. Anche in questo caso il nodo da sciogliere è tutt’ora il collo di bottiglia dei Distributori Locali che, tranne pochissimi illuminati, preferiscono non consentire accessi diretti al dato, in modo che l’Editore possa verificare il reale assorbimento dei prodotti, e che relegano il rivenditore ad  una sorta di limbo dove non ha la possibilità di controllare la propria attività.

Esempio lampante è la comunicazione recente di un Distributore locale della Provincia di Milano che sebbene utilizzi parzialmente Inforiv ( sistema informatico per edicole che consente attraverso la cosiddetta INTERFACCIA DUE una connessione diretta con l’editore), tuttora promuova in maniera palese e sfacciata programmi informatici fatti in casa, boicottando le funzioni previste dal programma Inforiv, rendendole inefficaci, ma esaltando le qualità della segreteria telefonica e del proprio software. Riportiamo comunicato in bolla del Distributore locale:” ATTENZIONE! VI INFORMIAMO CHE DAL 1' AL 26 AGOSTO IL CENTRALINO SARA' ATTIVO DALLE 9.00 ALLE 12.00. LE COMUNICAZIONI POTRANNO ESSERE INOLTRATE TRAMITE IL SITO O LE SEGRETERIE. GRAZIE               
La strozzatura c’è ma è da ricercare negli ambiti distributivi dove  la logica è “diffondere” non “ vendere”, dove si preferisce rassicurare il proprio Editore dicendogli che il prodotto è stato distribuito ma senza informarlo se le logiche utilizzate sono finalizzate alla vendita o al semplice”buttar furori”.

  

martedì 16 agosto 2011

Nuova distribuzione di Milano.......nessun accordo raggiunto!

In data 5 agosto si è tenuta una nuova riunione in merito al prossimo assorbimento degli editori ora in carico al distributore locale Spediservice, da parte della nuova Distribuzione AGIEMME.

Come abbiamo avuto modo di illustrare precedentemente nessuno degli aspetti prospettati a trovato favorevole S.N.A.G. Milano. Punti prioritari sono le bolle di consegna e resa oltreché l’ ibrido ed inconsueto sistema di trasporto che verrà utilizzato, accompagnato dalla prepotente richiesta  di compilazione di una ”bolla macero” da parte della rete di vendita.

Per quanto riguarda le bolle, strutturate ora in maniera paradossale, verranno a breve apportate sostanziali modifiche in modo da consentire una compilazione più agevole di tutte le voci previste.

Per quanto riguarda la “ bolla macero” nessun accordo è stato raggiunto. L’Agenzia non intende riconoscere alcun aggio economico o benefit per il servizio ma ne chiede la compilazione.

Non essendo al momento stato raggiunto alcun accordo verranno date precise istruzione alla rete  di vendita nei prossimi giorni.

SMS per pagare i giornali?

Molto interesse ha generato una notizia di alcune settimane fa secondo cui si sarebbero potuti acquistare anche giornali attraverso il proprio telefonino ed un semplice sms. Grazie all'attuazione del decreto legislativo 11/2010, da settembre si potranno fare generici micro acquisti utilizzando il proprio credito telefonico e a questo punto si aprono diversi scenari per più soggetti.

i primi servizi di mobile pay, promossi dai sei principali operatori mobili italiani ,Tim, Vodafone, Wind, H3G, Fastweb e Postemobile partiranno quindi a breve. Si potranno acquistare i beni inseriti in determinati circuiti, quindi le possibilità sono veramente ampie.
La crescita della penetrazione degli smartphone nella popolazione italiana (1 italiano su 3) e il contestuale aumento dell’utilizzo di Mobile Internet e le relative applicazioni, dalle infinite possibilità, stanno rivoluzionando il mondo della telefonia mobile e l’utilizzi di innovativi sistemi di pagamento potranno stravolgere determinate concettualità date per assodate.
Vedere l’applicazione di micro pagamenti con il cellulare per l’acquisto di giornali mi riesce piuttosto difficile, non per aspetto tecnico in sé ma proprio per il fatto che oramai è vendere giornali che è un problema e considerando che si tratta di nuove tecnologie e che quest’ultime vengono utilizzate da un panorama giovane o adulto ma con determinate caratteristiche che lo distolgono dal prodotto editoriale cartaceo, mi risulta difficile pensare al cliente che si avvicina ad un chiosco per fare un acquisto del Corriere della Sera attraverso un Mobile Proximity Payment.

Nel corso del 2010 però sono nati nuovi servizi indipendenti come il pagamento della tassa dei rifiuti a Roma o il pagamento dei parcheggi tramite sms e analoghe sperimentazioni sono in atto da parte di A.T.M. a Milano sia per i documenti di viaggio come per la sosta nei parcheggi a pagamento. Il Mobile Payment risulta valido per processi di acquisto veloci e che non necessiti un grado di complessità elevato. Nel nostro caso: biglietti, sosta, ricariche.

Secondo la School of Management del Politecnico di Milano si sta predefinendo una duplice prospettiva:un lato offerta, ovvero quella degli esercenti che offrono questi servizi ed un lato domanda, quella degli utenti finali che utilizzano questi servizi. Considerando sia i servizi di Mobile Remote Payment, che abilitano cioè il pagamento a distanza tramite rete cellulare (Gsm, Gprs, Umts, Hsdpa, ecc.), sia i servizi di Mobile Proximity Payment, che consentono invece il pagamento “in prossimità” tramite tecnologie a corto raggio (come l’RFId, NFC in particolare, o il Bluetooth).
Gli ambiti descritti risultano essere ancora a livello embrionale nonostante la grande attenzione da parte dei principali player del settore, tant’è che le prospettive descritte consentiranno a tutti  possessori di un cellulare di avere nel taschino una potenziale carta prepagata….

E la rete di vendita in questo ambito come può interagire? E’ evidente oramai che le tecnologie stanno sorpassando i modelli sui cui si basava il nostro tipo di commercio diretto, ma la nostra presenza sul territorio e la nostra capillarità potrebbe essere ancora protagonista con un utilizzo non passivo di tali tecnologie. Innovando e proponendosi non come un porgitore di giornali ma come anche un erogatore di servizi.

martedì 2 agosto 2011

M.D.M ed AGIEMME i nuovi distributori Milano

Venerdì 29 luglio si è tenuta una prima riunione tra le OO.SS., il nuovo distributore AGIEMME ed M.D.M..

L’incontro, accentrato sulle modalità di consegna, resa e fatturazione della merce che passerà in carico al nuovo distributore, ha sollecitato in ogni fase sconcerto e  preoccupazione.

Il prodotto verrà inviato attraverso un unico vettore, con un'unica bolla di consegna (che non è stata data in visione), ma con una sorta di suddivisione non meglio identificata.

Particolare stupore ha generato tra le OO.SS. la pretesa che, in fase di resa,  la rivendita compili la distinta utilizzando due bolle differenti: una che riporterà il prodotto che successivamente ad una lavorazione da parte del Distributore Locale verrà resa poi al Distributore Nazionale ed infine all’Editore, ed una seconda detta ”bolla macero”, contenente il prodotto destinato appunto al macero.
Sostanzialmente si chiede alla rete di vendita di Milano di fare il lavoro più oneroso della lavorazione del prodotto, gratuitamente.  

E’ stato fissato un incontro per venerdì 5 agosto al fine di visionare la nuova bolla di consegna e resa e approfondire il surreale sistema di distribuzione che dovrebbe partire con il 27 di agosto p.v.

In quell’ occasione verrà ribadita la disponibilità a lavorare bolle di resa differenti solo sotto compenso e con un chiaro protocollo d’intesa, sottolineando inoltre che la rete di vendita non è disposta a lavorare con le bolle di resa ora in uso dall’agenzia M.D.M.

Tratto dall'Indagine Conoscitiva Antitrust  n°35